Niente scioperi selvaggi, in questi giorni, malgrado la disdetta dei contratti integrativi sia, al momento, l’unica decisione definitiva riguardante la riorganizzazione di Atp: l’assemblea dei lavoratori, riunita, ieri sera, alla sala chiamata del porto di Genova, ha decretato, con voto a larga maggioranza, di procedere senza astensioni dal lavoro

, proseguendo un tavolo di confronto che, già lunedì prossimo, avrà la sua nuova puntata, con l’incontro tra sindacati e azienda. “Tutti insieme – spiega Guido Cantoni, della Filt Cgil - abbiamo deciso di cercare di intervenire sulla costituzione del piano industriale, anzitutto nel tentativo di recuperare quanto possibile sulla disdetta dei contratti integrativi, che per i lavoratori significa una perdita tra i 200 ed i 300 euro ciascuno”. Nel contenuto del piano industriale, i sindacati proporranno la lotta all’evasione e, in base ai suggerimenti raccolti tra i lavoratori dei vari settori, la riduzione degli sprechi, con la premessa che il percorso di concordato preventivo e privatizzazione è stato recepito ma mai condiviso. Esclusi gli scioperi selvaggi, comunque, uno regolare, proclamato con tutto il margine di anticipo necessario, si terrà lunedì 21, prima data disponibile, per 24 ore.