Il Comune di Chiavari ha disciplinato, con i recenti passaggi in commissione e consiglio comunale, il regolamento acustico per le manifestazioni rumorose e temporanee: in pratica, concerti ed altre manifestazioni di bar e stabilimenti balneari

. In seguito, spiega il consigliere incaricato, Marco Rocca, si procederà a regolamentare i rumori dei cantieri, nella speranza di trovare in Ferrovie e Autostrade la soluzione definitiva al cantiere nell’ex scalo e alle emissioni, soprattutto in zona Sampierdicanne. Quanto ai locali ed agli eventi pubblici, viene concesso qualcosa in più, in nome di una regolamentazione più precisa e complessiva. Nell’area di Colmata, sinora il limite di 75 decibel per le emissioni era in vigore sino alle 19, adesso sino alle 24, con passaggio a 70 decibel, in luogo dei vecchi 65, dalle 24 all’1.30. Al di fuori dell’area di Colmata, il nuovo regolamento consente, dal primo maggio al 30 settembre, eventi, sul lungomare, sino all’1, e nel resto della città sino alle 24, consentendo, al massimo, per ogni impresa, 60 eventi l’anno e 5 serate a settimana. Nel periodo invernale, indipendentemente dal luogo, le manifestazioni con musica possono proseguire solo sino alle 23, o le 24 nel caso del venerdì e del sabato. Vale il limite dei 75 decibel, ma con preventiva richiesta di autorizzazione, sino all’1, al massimo, sul lungomre, sino alle 24, al massimo, nel resto della città. E’ necessaria la presentazione di perizia acustica se si svolgono più di 3 eventi l’anno o per manifestazioni superiori alle 3 giornate. “Sicuramente, nei prossimi mesi, avremo l’apertura di uno sportello unico per le imprese, cui esse potranno fare riferimento – riprende Rocca -. Al momento, per i permessi si fa riferimento all’ufficio ambiente”.