Genova. Rientrato l’allarme per il vasto incendio boschivo nei boschi di Montaretto, sulle alture di Bonassola, che da stanotte interessava un’area di circa sei ettari di bosco, in prevalenza pini, con un fronte di fuoco lungo 500 metri e fiamme alimentate dal forte vento. Dopo l’intervento di Vigili del Fuoco, Corpo Forestale dello Stato, una trentina di volontari e due Canadair, già rientrati alla base, il servizio antincendio boschivo della Regione Liguria informa che il rogo è al momento nella  fase di bonifica nei luoghi più inaccessibili, con l’intervento di un elicottero dell’Ente genovese. 

E il forte vento di tramontana che da un paio di giorni sta interessando anche il nostro comprensorio, ha decisamente complicato la situazione, fortunatamente al momento nel Tigullio non ci sono emergenze, in ogni caso il sottobosco è più arido e tutti i Comuni, per precauzione, dalla costa all’entroterra, hanno emesso l’assoluto divieto di accendere fuochi. Occorre dunque prestare la massima attenzione; i contadini spiegano che anche i roghi che sembrano spenti, possono riaccendersi, provocando così un disastro ambientale. Ricordiamo che ad inizio di questo mese la Regione aveva emesso lo stato di grave pericolosità per gli incendi boschivi su tutta la Liguria, proprio a seguito delle condizioni climatiche di secchezza del terreno e della vegetazione erbacea. Quindi è stato vietato già dall’Ente genovese accedere fuochi di qualsiasi tipo. Anche quest’anno la Regione Liguria ha realizzato un semplice e pratico decalogo contenente le regole base che ogni cittadino deve osservare.