Il bottino non era gran che, perché, nel buio,altro non aveva afferrato, se non una catenina che poteva sembrare d’oro ma era di bigiotteria. Il tentativo di furto compiuto a Cicagna

, poi, gli si è concluso malissimo, perché la donna di 87 anni nella cui casa aveva fatto ingresso si è accorta della presenza del ladro e, con grande sangue freddo, ha chiamato il 112, quando questo stava ancora scappando. Allora, il nucleo radiomobile dei carabinieri di Chiavari, ma anche i militari della stazione di Cicagna, maresciallo in testa, e poi, di rinforzo, quelli di Gattorna e Bargagli, hanno circondato la zona, quando erano circa le 7 di questa mattina, impedendogli di allontanarsi. L’ulteriore segnalazione di un residente ha permesso di trovare il ladro, albanese, classe 1994, in un fienile, poco distante. Il giovane è stato arrestato, portato nel carcere di Chiavari, e destinato al processo per direttissima, che dovrebbe svolgersi domani. Ad un anno dal discusso episodio di giustizia fai da te, costato quattro condanne per patteggiamento ai suoi protagonisti, la compagnia carabinieri sottolinea che, nella zona di Cicagna, questo è il secondo furto denunciato, nel corso del 2013, nella zona di Cicagna, e che, anche nel precedente caso, i responsabili erano stati arrestati, grazie alle pronte segnalazioni, ovvero la fondamentale collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine.