Ora o mai più. Dopo 13 anni il Sestri Levante potrebbe cambiare presidente. Mario Arioni nella tarda serata di oggi incontrerà a Genova il possibile nuovo acquirente della società corsara ed il nome è di quelli clamorosi: Stefano Risaliti, attuale numero uno del Chiavari Caperana. La trattativa, andata avanti per circa 4 mesi con molta discrezione, è arrivata alla conclusione. Arioni, negli ultimi anni, aveva manifestato la volontà di essere affiancato, o meglio ancora, di essere sostituito alla guida della società che presiede dall’ottobre del 2000. Ogni volta, però, accadeva che all’orizzonte non si intravedeva né un possibile acquirente né la reale volontà, da parte di Arioni stesso, di cedere il club. Risaliti già lo scorso anno aveva manifestato un timido interesse per l’Unione mentre un mese fa l’affare sembrava fatto salvo poi un dietrofront verdeblu dovuto all’intervento tempestivo del Comune di Chiavari che aveva garantito a Risaliti la realizzazione, in tempi brevi, dei lavori per mettere a norma il campo sportivo Angelo Daneri di

Caperana. Sembrava tramontato il passaggio di consegne ma negli ultimi giorni ha ripreso quota questa clamorosa ipotesi. Se la trattativa dovesse andare in porto, tutta la dirigenza verdeblu, che ha dato il suo benestare attraverso una votazione interna diverse settimane fa, si trasferirà in massa nella città dei due mari, con Risaliti presidente e Arioni presidente onorario. Il Chiavari Caperana verrà assorbito dal Sestri Levante che manterrà così lo stesso numero di matricola e, ovviamente, i colori rossoblu. Non si escludono, però, clamorosi colpi di scena. I tempi burocratici per perfezionare il tutto stringono, Arioni e Risaliti, come noto, sono due personaggi vulcanici che ci hanno abituato a tutto e al contrario di tutto. I dietrofront sono sempre dietro l'angolo.