Lui amava sempre scherzare in ogni momento e questa mattina Sestri Levante, quando si è svegliata, voleva credeva che fosse uno scherzo anche questo. Roberto Ribolini, apprezzato allenatore in diversi settori giovanili di club del Tigullio, è scomparso all’alba, alle 6, all’ospedale di Lavagna dopo un malore avuto ieri sera. Aveva 54 anni.

Come tanti sestrini, Ribolini aveva iniziato a tirare i primi calci ad un pallone nel Sestri Levante, società nella quale fece tutta la trafila. Attaccante, in carrierà giocò nel Riva Trigoso, Moneglia e Deiva Marina. Fu anche convocato nella rappresentativa leva ’58 del comitato di Chiavari. Come tecnico fu il papà di tanti ragazzi che giocarono nei settori giovanili di Sestri Levante, Rivasamba, Lavagnese, Calvarese, Villaggio e  Camogli. Era tifosissimo del Milan.

Ribolini lascia la mamma Anna, la moglie Sandra, i figli Luca, Marco con Elisa e l’adorato nipotino Samuel e la sorella Enrica. Lascerà un vuoto anche al Bar Royal di corso Colombo, dove si recava abitualmente a parlare di calcio e di politica. Il rosario verrà celebrato domani, lunedì, alle 19 presso le camere ardenti dell’ospedale di Lavagna mentre il funerale è stato fissato per martedì mattina alle 10:30 nella Basilica di Santa Maria di Nazareth di Sestri Levante.