Proprio mentre si apre una nuova pagina di maltempo fuori stagione, con la pioggia che per giorni sembra ancora destinata a stazionare sul Levante ligure, il Comune di Rapallo si attrezza per fare fronte all’emergenza sorta lo scorso 27 aprile, quando una autentico nubifragio si era abbattuto sulla città

, gonfiando il torrente San Francesco come non si ricordava da anni, soprattutto per la velocità della formazione della piena, e spingendo molto materiale verso la foce, sotto la copertura di piazza Pastene, dove è collocata la famosa statua del polpo. L’amministrazione di Giorgio Costa ha fatto passare il messaggio che le cose sarebbero potute andare molto peggio se, nei mesi scorsi, non si fosse provveduto a ridurre la copertura del torrente, ma, nel frattempo, soprattutto sulla sponda sinistra, si è accumulato copioso materiale, tra legni, terra, rifiuti che erano dislocati lungo tutto l’alveo del torrente. “Si rende opportuno procedere ad una immediata rimozione del materiale accumulato, al fine di garantire la massima efficienza idraulica”, dice il comunicato inviato, oggi, da piazza delle Nazioni. La giunta, infatti, proprio questa mattina ha approvato un progetto, al tempo stesso preliminare, definitivo ed esecutivo, per poco meno di 30mila euro. L’opera verrà assegnata più o meno immediatamente e si dovrà procedere a lavori per trenta giorni consecutivi: insomma, il torrente dovrebbe essere a posto per le feste di luglio.