E’ stato un Primo Maggio sotto tono, sul fronte turistico, soprattutto a causa di condizioni meteo che si sono rilevate peggiori rispetto al previsto. Più nubi che schiarite, sul cielo del Tigullio, con occasionali pioggerelle,

peraltro contraddistinte dalla presenza di sabbia. Così, è stata frenata la pur buona affluenza agli eventi organizzati in zona che implicassero l’aria, più o meno, aperta, come il Primo Mangio di Rapallo. Tanta gente era comunque convogliata su prati e sentieri, facendo i conti con l’umidità, ma in pochi, in questo scenario, hanno puntato sulla spiaggia, tanto che ben pochi stabilimenti hanno aperto, inaugurando la stagione anticipata concordata con la Regione. Dopo le polemiche di martedì del consigliere Matteo Rosso, su un provvedimento che implica l’assunzione anticipata dei bagnini, e quindi le spese, la sua efficacia per gli incassi sarà testata dai prossimi fine settimana, sperando che il bel tempo arrivi davvero. Per i prossimi giorni, da qui a domenica, sostanzialmente si prevede variabilità, con alternanza tra rannuvolamenti e schiarite e possibilità ancora di piovaschi, soprattutto sabato e domenica. Intanto, ieri, la giornata festiva si è conclusa senza la coda del rientro in autostrada, segno che l’affluenza è stata condizionata, dal tempo più che dalla crisi.