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Il semaforo accende le tensioni tra Rapallo e Santa Margherita PDF Stampa E-mail
Lunedì 15 Aprile 2013 16:39

Quello che era stato installato poche settimane fa era un impianto provvisorio, con due lampade recuperate dai lavori sulla rotonda di Siggi, in grado di fornire un giallo lampeggiante per situazioni di pericolo, o qualcosa del genere. Adesso, invece, i lavori in corso in queste ore, da oggi, portano ad un semaforo vero e proprio

, o meglio due, su entrambe le direzioni della salita della Pagana, proprio sul confine tra Rapallo e Santa Margherita. Ed ora, la grande curiosità è verificare sul campo come il Comune di Rapallo intenda utilizzarlo. Il sindaco, Giorgio Costa, dice che la volontà è quella di tutelare i pedoni che percorrano la salita, privi, da sempre, di marciapiede: dovrebbe essere data loro la possibilità di chiamare il rosso per camminare tranquilli, con il traffico solo in una direzione. E’ apertissima, però, anche l’ipotesi del senso unico alternato fisso, così come, da Rapallo, già si era detto che, in caso di caos completo sulla viabilità cittadina, come avviene nelle domenica sera d’estate, il semaforo per chi provenga da Santa Margherita possa diventare rosso fisso, obbligando al passaggio lungo San Lorenzo della Costa in direzione di Recco. I vari scenari preoccupano, chiaramente, Santa Margherita, anche se la questione viabilità sarà nuovamente dibattuta faccia a faccia dai sindaci interessati. Dice il sindaco di Santa Margherita, Roberto De Marchi: “Con Costa i rapporti sono ottimi e tali desidero che restino. Per questo sono rimasto amareggiato dal fatto che non abbia ritenuto di affrontare la questione con me e con gli altri sindaci del comprensorio, Recco e Portofino in primis”. “Se sarà confermata la scelta di istituire un senso unico alternato a chiamata, le conseguenze sul traffico sono facilmente prevedibili, non solo per Santa Margherita ma anche per San Michele di Pagana. L’intero territorio rischia di subire un duro colpo che potrebbe avere tragici effetti  sul piano turistico”. De Marchi delinea la possibilità di rivolgersi al Prefetto per scongiurare il provvedimento, ma conclude: “Sono certo che il buon senso prevarrà e che il pur nobile intento di rendere sicuro il camminamento pedonale lungo la Pagana potrà trovare più valide soluzioni”. Rapallo, intanto, procederà con qualche sperimentazione nelle prossime settimane. Volendo aspettare, il semaforo potrebbe essere acceso in occasione del non immediato cantiere per la costruzione di un tratto di marciapiede, sulla parte alta della Pagana, su terreno dei Cavalieri di Malta. 

 

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