Non era solo una vittima di un ricatto, secondo quanto emerso oggi nell’udienza di convalida degli arresti, il 57enne fotografato, venerdì scorso, abbracciato ad una ragazzina di soli 14 anni, rumena, incontrata in piazza di Nostra Signora dell’Orto. Per lui, infatti, il gip ha disposto l’invio degli atti alla Procura con l'accusa di atti sessuali con minore

: le foto sul cellulare di una delle tre rom, usate per il ricatto, mostrano, infatti, anche che l'uomo avrebbe toccato il fondoschiena alla ragazzina. Le dichiarazioni delle tre, del resto, erano nella stessa direzione e sembra proprio che le immagini confermino, anche se, per capire definitivamente se ci siano responsabilità del cinquantenne, saranno necessari l’indagine della Procura e l’eventuale successivo giudizio. Nel frattempo, invece, per madre, zia e cugina della 14enne è arrivata, oggi, la convalida dell’arresto. Sono incensurate, hanno dai 20 ai 33 anni, stanno, secondo quanto emerso oggi, in un campo nomadi di Genova. L’accusa, nei loro confronti, certificata da un incontro appositamente studiato a tavolino dai carabinieri, è di tentata estorsione: volevano 5mila euro dall’uomo per non divulgare il materiale fotografico. Dopo la convalida, sono state scarcerate ma il Gip ha disposto anche l’obbligo di dimora nel Tigullio, misura che dovrebbe evitare nuovi incontri compromettenti e nuove fotografie imbarazzanti in piazza dell’Orto. La ragazzina, invece, lo ricordiamo, non è oggetto di indagine. Il tentativo di estorsione, del resto, è stato condotto solo dalle tre parenti.