| Fondi alle Province e Atp: le richieste della Liguria |
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| Giovedì 10 Gennaio 2013 17:50 |
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Una partita che si apre, sebbene sull’esito finale non vi siano certezze. La trattativa, peraltro, investe un livello politico solo da una parte, mentre, con il Governo dimissionario, la controparte è a carattere tecnico. Si è svolto questa mattina, infatti, l’incontro, a Roma,
con il capo di gabinetto del Ministero dell’Economia, Vincenzo Fortunato, i massimi dirigenti del ministero degli Interni e della Ragioneria dello Stato. La delegazione ligure era composta dal presidente Burlando con gli assessori ai Trasporti, Vesco, al Bilancio, Rossetti, alle Infrastrutture, Paita, più i presidenti delle Province, tra cui, ovviamente, il commissario genovese Piero Fossati, che commenta: “Il traguardo ancora non si vede ma la partita è cominciata e vogliamo giocarla tutti insieme, per il bene del territorio e la salvaguardia dei servizi alle comunità dei nostri enti”. La partita è quella per modificare i criteri con cui è stata applicata la spending review e, conseguentemente, sbloccare risorse per gli enti locali e soprattutto la Provincia di Genova, fatto al quale è strettamente legata la sorte dell’Azienda Trasporti Provinciali, dopo che è stato messo in sospeso il provvedimento di taglio degli stipendi. Unanime la considerazione di Burlando e Fossati: “L’attuale applicazione della spending review non tiene conto della gestione, da parte delle Province liguri, dei fondi vincolati per le funzioni delegate, come il fondo sociale europeo o, appunto, quelle per i trasporti. Ciò determina un fortissimo e ingiustificato squilibrio nei tagli e una sproporzione tra le Province liguri e quelle che non gestiscono funzioni delegate”. Depositata la richiesta di rivedere il tutto, una nuova riunione, si spera già operativa, è fissata, con i funzionari statali, per la prossima settimana, quando, peraltro, dovrebbe aprirsi anche il tavolo regionale per la riforma del trasporto pubblico locale. Insomma, soluzioni ancora da definirsi, ma tutti al lavoro. |