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Differenziata: multe a Santa Margherita, rivoluzione a Recco PDF Stampa E-mail
Lunedì 10 Dicembre 2012 18:50

A Santa Margherita è partita la crociata per favorire la raccolta differenziata e reprimere le trasgressioni in materia del conferimento dei rifiuti, ma anche per la generale materia del decoro urbano, con alcuni aspetti che potrebbero suscitare polemiche, visto che chiamano in causa anche chi chieda insistentemente l’elemosina.

 Negli ultimi mesi sono state comminate, infatti, ben ventuno sanzioni, di cui nove per la violazione dell’ordinanza sindacale sulla raccolta differenziata dei rifiuti, una la violazione del regolamento sulla pulizia del suolo, tre per l’occupazione di spazi pubblici e sei per bivacco e accattonaggio, oltre ad una ciascuna per violazioni sulla affissioni e sulla disciplina dei cani. “Il ricorso alle sanzioni si è rivelato, purtroppo, uno strumento educativo indispensabile – commenta l’assessore all’Ambiente, Michele Corrado -. Dove non arriva il senso civico deve arrivare la legge”. Per i prossimi mesi, l’amministrazione preannuncia un programma di sgravi sul nuovo tributo sui rifiuti per chi effettui correttamente la differenziata e rispetti le regole, ma anche un presidio a rotazione delle varie isole ecologiche, da realizzarsi con associazioni. Obiettivo è incrementare il livello di differenziata, che, riferisce l’amministrazione, è al 35%, al quale sommare un ulteriore 10 derivato dalle azioni di smistamento del nuovo eco centro di via Dogali.

Domani, invece, in materia di raccolta della spazzatura, sarà la giornata della svolta per Recco, dove viene introdotto il sistema di prossimità e porta a porta: tanti cassonetti, di dimensioni ridotte, ampiamente sparsi per le vie cittadine, e rigidamente divisi per categorie, con raccolta da parte dei netturbini in orari e giornate prefissati, ai quali gli utenti devono adeguarsi per il conferimento. “Vedo grande interesse e attenzione da parte delle famiglie – commenta il sindaco, Dario Capurro -. Ci saranno naturalmente, in avvio, resistenze, incomprensioni e difficoltà per l’azienda. Credo, però, che in qualche mese, limando le problematiche, traguarderemo un assestamento positivo del servizio”.    

 

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