Per diventare un arbitro di calcio AIA-FIGC è necessario avere un’età compresa tra 15 e 35 anni, seguire il corso di formazione e superare l’esame finale, inoltre è obbligatorio presentare certificazione medico-sportiva per attività agonistica.

Il corso è totalmente gratuito, viene svolto presso i locali della sezione di Chiavari in giorni e orari da concordare fra i partecipanti, l’impegno è di due lezioni settimanali della durata di un’ora e mezza per circa due mesi.

La sezione, presieduta da Roberto Gandini, organizza il corso due volte l’anno, a ottobre e a cavallo tra febbraio e marzo.

I costi a carico del nuovo associato sono quelli relativi al certificato medico (circa 50 euro) e alle scarpe da calcio o calcetto.

Diventare arbitro porta alcuni vantaggi:

la tessera federale che permette l’ingresso gratuito alle manifestazioni calcistiche organizzate dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio ;

il kit del direttore di gara, ovvero divisa, fischietto, taccuino, divisa da allenamento e borsone ;

rimborsi spese per ogni partita arbitrata ;

allenamenti con un preparatore atletico a disposizione due volte la settimana ;

per gli studenti l’attività arbitrale vale come credito formativo.

Diventare arbitro significa avere la possibilità di fare carriera e la sezione di Chiavari è un ottimo punto di partenza, lo dimostrano i molti arbitri di alto livello usciti dall’AIA del Tigullio come Andrea De Marco, originario di Sestri Levante, arbitro internazionale e di seria A.

Per partecipare ai corsi e per informazioni:

Associazione Italiana Arbitri, sezione di Chiavari

Corso Dante 112/3

16043 Chiavari (GE)

Telefono e fax: 0185/308171 (da lunedì a venerdì, dalle ore 18 alle ore 20)

Email: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.

http://www.aiachiavari.com/