| Furti, sgominata una banda di quattro rumeni |
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| Martedì 23 Ottobre 2012 17:16 |
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Ha avuto uno sviluppo, forse anche oltre le attese, l’indagine dei carabinieri di Santa Margherita, nucleo radiomobile, sul furto dei due quadri di Gustave Dorè. I militari hanno infatti mosso la loro attività dal 21enne che proprio ieri, su ordinanza dell’autorità giudiziaria,
hanno portato nuovamente in carcere, con l’accusa di ricettazione. Questi, evidentemente, era legato ad altri tre connazionali, tutti residenti nei Comuni del Levante ligure, che, secondo la ricostruzione che ora cerca un quadro probatorio definitivo, agivano, con lui, nel preparare furti. Così, la notte scorsa, i militari hanno potuto sorprendere i tre ancora a piede libero, mentre stavano cercando di introdursi in un bar tabaccheria di Rapallo. E’ stato il coronamento di una attività di pedinamento durata giorni, sebbene un contrattempo abbia impedito di coglierli, nella piena flagranza di reato, all’interno del locale. Niente arresto, quindi, per i tre, rispettivamente 22, 30 e 38 anni, che, tuttavia, sono stati denunciati, tanto che i carabinieri ritengono di aver messo fine ad una attività di furti che aveva interessato, negli ultimi tempi, diverse attività. Nell’operazione di stanotte, peraltro, sono stati sequestrati numerosi strumenti atti allo scasso: cesoie, cacciavite e grimaldelli. Nel frattempo, invece, il 21enne arrestato per la ricettazione rimane in carcere a Chiavari. |