Genova. E’ stata approvata all’unanimità in regione, la proposta di legge per il piano di tutela dell’ambiente marino e costiero del Golfo del Tigullio, della Baia del Silenzio e di Riva Trigoso. Si tratta di un primo passo dell’ente genovese a favore della tutela della costa che permetterà di introdurre norme per le diverse aree omogenee liguri. 

Prima di tutto il documento prevede la tutela delle spiagge colpite dall’erosione e le coste alte, segnate da frane e smottamenti; per le zone interessate non sono previsti nuovi pennelli o interventi invasivi bensì il ripascimento artificiale delle spiagge erose. Nel dettaglio, per Chiavari è previsto il ridisegno delle scogliere al fine di rendere il sistema di difesa delle mareggiate più efficace e al contempo meno impattante. Per Lavagna, dove la forza delle onde ha danneggiato addirittura la linea ferroviaria Cavi, è previsto l’ampliamento della spiaggia attraverso il ripascimento artificiale. La zona tra Sestri Levante e Punta Manara sarà invece interessata dalle norme sugli ormeggi finalizzate alla difesa della prateria di posidonia; per la Baia del Silenzio non sono ipotizzati ampliamenti della scogliera e anche a Riva Trigoso i lavori saranno limitati alla sistemazione dell’esistente.