| Rapallo, bufera in maggioranza: Capurro contesta le aliquote Imu |
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| Lunedì 24 Settembre 2012 17:33 |
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Siamo già ad una sorta di resa dei conti, nella maggioranza al governo di Rapallo. Il tema della divisione è quello delle aliquote Imu, approvate la settimana scorsa dalla giunta e, oggi, dall’apposita commissione. Prende una posizione defilata e decisa, infatti, il presidente del consiglio comunale e super - assessore mancato, Armando Ezio Capurro, che preannuncia un emendamento nel consiglio comunale di sabato prossimo,
proprio per chiedere di modificare quelle aliquote. Capurro, che sostiene di aver preventivamente scritto al sindaco Costa per sollecitare provvedimenti di questo tipo, parte da una premessa: il fondo per il sostegno al pagamento degli affitti, nato nel 2006 con oltre 400mila euro, per il taglio dei fondi statali e regionali è ormai ridotto a 100mila. Per rifinanziarlo, dice allora l’ex sindaco, si poteva tenere l’aliquota per le categorie commerciali a 0,8 per cento, anziché farla scendere sino a 0,7, come deliberato dalla giunta. E poi, all’interno delle categorie commerciali, si può distinguere di più, facendo salire istituti di credito, assicurazioni e posti barca e facendo scendere sino allo 0,56, come gli alberghi, le scuole paritarie. Si salva, insomma, solo la riduzione per chi affitta a residenti, e per il resto sarà resa dei conti, in maggioranza, soprattutto nella riunione già fissata per mercoledì sera, prima del consiglio. “Valuteremo tutti insieme il contenuto dell’emendamento, che al momento non ho ancora letto, e poi decideremo come comportarci”, dice, oggi, Costa. Se su banche e scuole l’intesa può trovarsi, però, sembra più difficile quella sui negozi: “Abbiamo fatto i conti in modo di aiutare le attività economiche di Rapallo e in questi tempi di crisi non mi sembra male”, dice Costa. Allora, sì, mercoledì sera ci sarà tanto da discutere. |