I valori delle case sono i più bassi dal 2007 a questa parte: lo garantisce l’osservatorio del mercato immobiliare di Tecnocasa, analizzando un dato di carattere nazionale. Anche i tempi di vendita si allungano, arrivano a 191 giorni di media delle grandi città, 219 nei capoluoghi di provincia.

 A determinare la contrazione, nel clima di crisi generale, sarebbe, in particolare, l’atteggiamento delle banche, che hanno diminuito l’importo finanziabile con mutuo, compreso, ora, tra il 60 ed il 70% del valore dell’immobile. Attivi sul mercato, allora, sarebbero soltanto i clienti che già dispongono, almeno in buona parte, della cifra necessaria all’acquisto. Guardando all’affitto, nelle grandi città si registra un calo dei canoni richiesti attorno al 3%.

Tornando, invece, all’acquisto, nel territorio del Levante ligure Tecnocasa stima come aree più vantaggiose la periferia di Carasco e l’entroterra di Recco, dove un appartamento di taglio economico si può comprare a 1.200 euro al metro quadro. Si può rimanere entro i 2.000 euro, invece, a Cogorno, ma anche nelle zone meno pregiate di Chiavari, e superarli, di poco, in quelle, sempre periferiche e meno gettonate, di Rapallo. In una statistica che non comprende Santa Margherita e Portofino, la vetta rimane occupata da Sestri Levante, dove un appartamento signorile nuovo, ammesso che ce ne siano, può essere quotato sino a 8.500 euro al metro quadro, e usato sino a 4.500. Sempre in Comune di Sestri, i prezzi scendono sino ad un minimo di 2.100 al metro quadro per il taglio economico in zona Pila, mentre a Riva Trigoso, con lo stesso criterio, si risale a 3.000. Lavagna, sull’usato signorile, raggiunge le stesse cifre di Sestri Levante e non scende molto sui tagli più economici, visto che i prezzi minimi non scendono mai sotto i 3mila, se non, di poco, nelle zone più decentrate di Cavi. A Rapallo, detto dei minimi, rimane forte, sul mercato, la zona di via Mameli, dove si compra dai 2.300 ai 2.900 al metro quadrato. Più eterogeneo il mercato di Recco, dove si va da 1.200 a 2.900. I prezzi saranno, insomma, ribassati, ma da queste parti trovare veri e propri affari non sembra, dunque, semplicissimo. Chi può fare i conti con la scomodità, può, certo, trovare prezzi migliori nell’entroterra, che non è compreso nelle statistiche di Tecnocasa ma sicuramente presenta prezzi inferiori, pur nella stagnazione del mercato.