Scuola, luci ed ombre per le nomine dei docenti |
Giovedì 13 Settembre 2012 11:47 |
Tigullio. Nuovi presidi nel Tigullio, i dirigenti hanno vinto il concorso e si apprestano a coordinare le nostre scuole. Questo è un fatto positivo, si evita il ricorso a reggenze che non assicurano, problema avuto lo scorso anno, la presenza costante nelle sedi. Restano però le solite difficoltà relative alla dotazione del personale docente e non, come ci spiega Maurizio Mana, responsabile scuola per la Cgil. “Il provveditorato è in forte ritardo per le nomine a tempo determinato, quelle per i docenti di medie e superiori sono in corso in questi giorni, e sono appena ultimante quelle relative alla scuola dell’infanzia; risalgono a ieri quelle relative ai lavoratori scolastici”. Mana evidenzia altresì la situazione particolare per impiegati e assistenti amministrativi e tecnici, perché le nomine non sono fatte dal provveditorato, procedono autonomamente le scuole con la dicitura di “avente diritto”, fenomeno collegato alla spendig review e i docenti non idonei al servizio devono diventare assistenti tecnici; nel frattempo sono state nominati quelli a periodo non determinabile. “Dovremo pertanto prepararci ad un giro di valzer negli uffici, aggiunge Mana. Per quanto concerne poi il numero delle classi e delle sezioni della materna, è costante a livello provinciale. “La tendenza ormai consolidata”, chiarisce ancora Mana, “è quella di far sparire le sezioni prolungate per media e per superiori e l’impatto del nuovo quadro ordinamentale per gli alunni equivale a orari diversi e ridotti, in applicazione della riforma della secondaria di secondo grado. Nonostante questo”, conclude, “il numero degli alunni è in costante aumento e confermo l’impatto medio del 13% di presenze di studenti stranieri.” |