Versa in condizioni molto gravi, all’ospedale San Martino di Genova, la donna di 43 anni, originaria di Lorsica, ma ormai residente a Chiavari, che, a metà pomeriggio, ieri, si è gettata dal terrazzino della casa dei suoceri, in via Piacenza, a Chiavari, dopo aver lanciato il proprio bambino di poco più di due anni.

 Come noto, il piccolo è uscito praticamente illeso, grazie al fatto di essere atterrato sull’erba, che ha attutito il colpo. La madre, invece, è ancora in prognosi riservata in rianimazione, dopo essere stata operata, nella notte, dai sanitari dell’ospedale genovese, che rimangono molto preoccupati delle sue condizioni. Le prossime ore, comunque, saranno determinanti. Nel frattempo, i carabinieri della compagnia di Chiavari sono ancora al lavoro per ricostruire il raptus che ha colto la donna e, per un quadro completo, anche le ragioni che lo hanno determinato. Sembra che fosse molto preoccupata per la crescita del figlio, suo secondogenito, in particolare perché ancora non parlava. Questo fatto potrebbe essere macerato all’interno della donna, turbandola, insieme, magari, ad altri fattori, sino a farle perdere il senso della misura e dell’effettiva gravità della situazione. La visione alterata della realtà sarebbe esplosa ieri, senza che, precedentemente, la signora avesse avuto bisogno di cure.