| Getta il figlio dal balcone e si getta a sua volta |
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| Mercoledì 12 Settembre 2012 17:57 |
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Un raptus, che, secondo quanto appreso, almeno sinora, dalle forze dell’ordine, non ha precedenti, né spiegazioni chiare. Erano circa le 15,45 di questo pomeriggio, a Chiavari, in via Piacenza, al civico 472,
in una piccola traversa della strada principale. Qui, una donna di 43 anni, di Lorsica, in Val Fontanabuona, si trovava nella casa dei suoceri, quando ha perso il controllo di sé, per ragioni che saranno chiarite con il prosieguo dell’inchiesta dei carabinieri. Dapprima, ha provato a gettare la suocera dal terrazzo della casa, al primo piano. La donna, però, si è divincolata in tempo. Allora, con un gesto che può essere dettato da disperazione e mancanza di lucidità, ha invertito il normale atteggiamento materno di protezione, afferrando il proprio bambino di due anni e lanciandolo, a sua volta, dal balconcino, verso il cortiletto, dove è presente un cantiere edile. Per fortuna, il piccolo è atterrato su alcuni rovi, comunque sul morbido: lo hanno portato al Gaslini, ma in condizioni non preoccupanti. Mentre i suoceri scendevano per recuperare il piccolo, la donna si è lanciata a sua volta dal balcone: pochissimi metri di volo, ma atterraggio, questa volta, sul cemento. La 43enne, casalinga, ha perso coscienza. I soccorritori l’hanno dovuta intubare, poi è stata caricata sull’elicottero e da lì portata al San Martino, dove si trova in rianimazione, ovviamente con prognosi riservata. |