La fumata, per ora, è grigia, ma rimane l’impressione che, per l’ospedale di Santa Margherita, il Comune e la Regione possano trovare un punto di incontro, anche perché la Regione ha bisogno di chiudere l’operazione di vendita dell’immobile e l’opposizione del Comune, con ricorsi vari, allungherebbe i tempi.

 Così, il sindaco, Roberto De Marchi, e il presidente della commissione straordinaria sull’ospedale, Piero Chiarelli, parlano di “esito moderatamente positivo” per la conferenza dei servizi, che si è riunita stamattina a Genova, in Regione. “Abbiamo verificato la disponibilità della Regione a ragionare concretamente sull’articolato proposto dal consiglio comunale”, aggiunge De Marchi. Come noto, esso richiede la cessione di 800 metri quadrati da destinare a servizi pubblici, per lo più sanitari, la previsione di un 10% di appartamenti ceduti al Comune e il 15% in vendita convenzionata, 130 parcheggi a rotazione nell’esterno e, soprattutto, l’inserimento nel progetto della piastra ambulatoriale. Su quest’ultimo punto, stamattina, si è detto che si procederà con un accordo specifico con l’assessorato alla sanità e con la Asl. La conferenza dei servizi, allora, si aggiornerà, adesso, a breve, per produrre un documento che sarà nuovamente oggetto di una deliberazione regionale e, poi, nuovamente, dell’esame del consiglio comunale.