Tigullio. I saldi non piacciono ai commercianti, almeno non con la partenza in largo anticipo e con la stagione in corso. Questo il coro unanime dei presidenti Civ ed Ascom, contattati, tutti sulla stessa lunghezza d’onda. Ovviamente di parere contrario sono i clienti, come raccontano proprio i titolari di attività commerciali, che invece non aspettano altro, ed anzi li richiedono e pretendono, anche alla luce della crisi economica in atto. 

“La data non è compatibile per il commercio-turismo con la nostra realtà locale, lo abbiamo già evidenziato da anni ma non abbiamo trovato nessuna risposta”, dice Giampaolo Roggero, presidente Civ ed Ascom Chiavari, che aggiunge “la normativa è applicata a livello nazionale e non analizzabile caso per caso, la data unica da una parte è positiva, vuol dire che c’è organizzazione tra la categoria che si è preventivamente riunita, ma dall’altra è negativa perché in prospettiva futura non ci saranno più le date per i saldi, poiché saranno annullati, stiamo disquisendo di una cosa importante, ma il futuro è rappresentato dalle liberalizzazioni, infatti molte attività commerciali”, spiega ancora Roggero, “a fianco o vicino al proprio negozio, aprono un outlet con prodotti a prezzo ribassato tutto l’anno”. A Sestri Levante, il presidente Ascom Ermes Paterlini dice che ormai la situazione è degenerata: “Come si fa a chiamarli saldi, ai primi di luglio e gennaio, cioè in piena stagione, a questo punto io sarei per eliminarlo e trovare un’altra soluzione per le due stagioni, con libera scelta, per 15 giorni due volte l’anno, ma tutti devono rispettare le regole”. A Rapallo la presidente Elisabetta Lai, colpevolizza i mass media e spiega: “Nel momento in cui partono a livello nazionale, il cliente li aspetta e li chiede, l’utente finale è assorbito dal risalto dato da tv e stampa e dunque cui si adegua”. Lai dice altresì di condividere la proposta del consigliere regionale Armando Ezio Capurro, ma a livello ligure teme sia difficile applicarla. Ricordiamo che Capurro suggeriva di posticipare le date dei saldi, nelle località turistiche. Intanto la presidente ha incontrato il sindaco Costa per discutere gli ultimi dettagli in vista del “Red Carpet” del 30 agosto, che vedrà protagonista la Ferrari; l’iniziativa è infatti promossa in  collaborazione con il club rapallese e Lai promette una grande sorpresa, della quale ovviamente non anticipa ancora nulla. Infine a Lavagna, il presidente Nico Caffese, sostiene che la stagione è appena iniziata e la gente sta arrivando solo ora, dunque partire con i saldi il 7 luglio è improponibile. Ed anche lui sarebbe favorevole all’abolizione e ogni si organizza come crede.