Ha provocato ingenti danni, l’incendio che si è sviluppato, ieri, a Deiva Marina, sospinto dalle forti raffiche di vento. Ammonta a 100 ettari, infatti, la superficie andata in fumo, nonostante l’intervento, proseguito anche per tutta la notte scorsa, che ha visti impegnati oltre 100 volontari, una trentina di agenti della Forestale e 70 vigili del fuoco,

 oltre a due canadair e due elicotteri della regione. I mezzi aerei, peraltro, hanno proseguito l’attività per tutta la giornata odierna, e non è stato ancora possibile dichiarare lo spegnimento, in quanto, secondo quanto riferisce il servizio antincendio boschivo della regione, sono ancora attivi piccoli fumaioli lungo il perimetro della zona interessata. I due fronti, di circa 500 metri ciascuno, comunque, sono stati prima circoscritti e isolati e non vi è più minaccia per le case che erano state fatte evacuare ieri. Oggi, intanto, nella prima mattina, attorno alle 5,30, un altro incendio è divampato sulle alture di Bogliasco, in località Sessarego, per un fronte di 150 metri, sempre in territorio interamente boschivo, non lontano, però, da alcune case e dall’autostrada A12. Non ci sono stati, comunque, né sgomberi né chiusure del traffico, mentre sul posto operano tuttora Forestale, vigili del fuoco e volontari di Bogliasco e Recco, supportati da un elicottero della Regione. Anche in questo caso, la sera arriva con l’incendio circoscritto ma senza che possa essere dichiarato lo spegnimento.