Adesso, lo spiraglio si è aperto, e sembra consistente: il tam tam, nel Tigullio, è scattato immediatamente, dopo che gli organi di stampa in internet hanno riportato le parole pronunciate oggi, alla Camera, al question time, dal ministro per i rapporti con il Parlamento, Piero Giarda. 

“Per la revisione degli uffici giudiziari sono stati rispettati parametri oggettivi legati all’efficienza, ma non è escluso un miglioramento del decreto attuativo”. Queste le parole di Giarda. Ora, nel panorama fatto di eliminazione delle sezioni distaccate, taglio di tre quarti dei Giudici di pace e di molti tra Tribunali e Procure, si sa che il caso di Chiavari era già stato affrontato come quello al limite, per la presenza del Palazzo di Giustizia appena costruito. In questo senso va inquadrata anche la visita effettuata qualche settimana fa, senza clamore, dal Ministro Severino. Insomma, se miglioramento ci sarà, è lecito attendersi che esso coinvolga direttamente il Tigullio. Questo, anche perché Giarda ha aggiunto che la revisione sarà attuata tenendo conto dei pareri sul Disegno di Legge espressi dalle commissioni Giustizia di Camera e Sanato e dal Consiglio Superiore della Magistratura. Sono tutte sedi laddove, almeno stando alle promesse raccolte nei mesi scorsi, il Tribunale di Chiavari dovrebbe avere dei sostenitori.