Il futuro della Pro Recco si inizierà a scrivere da giovedì sera, quando alle ore 18 è previsto il consiglio direttivo dello storico club di pallanuoto nella sede di via Assereto. Tre i punti all’ordine del giorno che i membri (diciotto, compresi i tre Volpi) sono chiamati a discutere:

1) esame della situazione determinata dal disimpegno della Stchting Saiul Sport con la rinuncia al ruolo di presidente onorario di Gabriele Volpi e con le dimissioni di Matteo e Simone Volpi;

2) determinazioni conseguenti alla discussione;

3) eventuale convocazione dell’assemblea ordinaria e straordinaria.

L’ipotesi più accreditata è la promozione di Angiolino Barreca da vice presidente a presidente e l’affidamento a Riccardo Tempestini del doppio ruolo di allenatore e direttore sportivo. Così, si garantirebbe il futuro della Pro Recco, anche se con un sensibile ridimensionamento dei costi e della ambizioni, soprattutto in Europa.

Intanto, in seguito alle notizie giunte dall’Italia riguardo al disimpegno della famiglia Volpi, i giocatori azzurri della Pro Recco hanno fatto sentire la loro voce, tramite Stefano Tempesti e Maurizio Felugo, i due big della calottina biancoceleste: “Vogliamo egualmente rendere i più sentiti ringraziamenti alla famiglia Volpi e a tutti i dirigenti per questi fantastici anni – dicono i due giocatori della nazionale italiana – altresì garantiremo come sempre il nostro massimo impegno affinché la gloriosa Pro Recco resti ai vertici della pallanuoto mondiale con la viva speranza che Gabriele Volpi resti sempre il nostro punto di riferimento ed il nostro primo tifoso”.

Ma l’ex patron  biancoceleste ha affermato: "Meglio dirottare sul calcio, (leggi Spezia in serie A, n.d.r.)  c'è più passione e meno politica". Forti i contrasti con le politiche delle federazione nuoto: "Non è possibile alcun dialogo – prosegue Volpi - ora voglio vedere cosa fanno senza di me...

Volpi rincara la dose: " Troppe cose che non giravano più nella pallanuoto, un organizzazione anche a livello europeo che mi ha sconcertato. Non voglio più sapere nè di Rapallo femminile, nè delle due squadre croate, oltre alla Pro Recco, e questo mi costa molto, credetemi, ma ho scoperto una passione per il calcio che nemmeno io pensavo mi potesse prendere così. Ho chiamato Michele Serena (tecnico dello Spezia n.d.r.)  per fare gli auguri a lui e a tutta la squadra per quest’avventura in serie B che sta per cominciare ufficialmente. Il mercato? Non è finito, potrebbero arrivare altri 3 giocatori, ma magari sono anche 4-5, mi fido di Nelso Ricci. Stiamo allestendo una squadra interessante, arriverà anche Di Cesare, Di Gennaro è un ottimo giocatore e per Paulinho sono convinto che Ricci saprà trovare un accordo col presidente del Livorno, Aldo Spinelli”.

Intanto l’amministrazione comunale di Recco  riunitasi urgentemente ieri chiede proprio all’ex presidente o di rimanere alla guida del club o di cederla nel modo migliore, consentendone la sopravvivenza nell’anno del centenario. La preoccupazione del Sindaco, Dario Capurro, è legata anche, e soprattutto, ai progetti che, al momento, sono proprio in mano a società riconducibili a Volpi, ed in particolare quello per la trasformazione dell’area ex Iml, dove avrebbe dovuto sorgere la nuova piscina.