Chiavari. Preso anche il terzo membro della banda dei rapinatori delle ville di Caperana e Leivi, e il cerchio si stringe per il quarto uomo. L’arresto è stato effettuato questo pomeriggio dalla polizia del commissariato di Chiavari, e dalla squadra mobile di Genova. Le manette sono state messe dalla stazione ferroviaria ad un albanese di 22 anni, che stava per salire su un treno diretto a La Spezia. 

Gli agenti, che hanno continuato le ricerche per tutta la notte e la mattinata odierna, convinti di trovare gli altri ladri poco distanti poiché senza mezzi, come poi è stato dimostrato, sono stati insospettiti da un individuo con fattezze fisiche da sospettato, e così è stato fermato e controllato. E in effetti si trattava del complice, anch’egli albanese, senza fissa dimora, come detto in procinto di salire su un convoglio e scappare. Aveva con sé dei sacchetti contenenti pochi indumenti, tra cui alcuni rubati durante le rapine nelle ville, come magliette e scarpe da ginnastica. Si era liberato della refurtiva più ingombrante, gioielli e oggetti tecnologici,, trovata ieri sera sul greto del fiume Rupinaro, mentre ha tenuto con sé ciò che poteva passare come suo. Si trova ora in commissariato, dove è stato posto in stato di fermo per il reato di rapina pluriaggravata in concorso. Ma le indagini e le ricerche lungo tutto il territorio non si fermano, la polizia adesso cerca il quarto rapinatore della banda, che ha preso di mira due coppie di coniugi, sequestrati e presi a bastonate; secondo gli agenti, anche lui non dovrebbe essere lontano.