Non è da vedersi come alberghi, il futuro degli ex “Belsoggiorno” e “Moderno & Royal”, ovvero le strutture di via Gramsci, a Rapallo, da tempo all’abbandono. Oggi, infatti, anche il Consiglio di Stato si è allineato alla precedente sentenza del Tar, respingendo il ricorso che era stato presentato dal Comune di Rapallo, 

cui si era associata la Regione Liguria. In base alla sentenza pubblicata oggi dal giudice amministrativo di secondo grado, il Comune di Rapallo non può respingere la richiesta di svincolo presentata dalla società Metropolis, proprietaria degli alberghetti, il 6 agosto del 2008. Questo, fondamentalmente, perché le strutture erano state classificate come alberghi, l’ultima volta, soltanto nel periodo 1995 – 1996. Allo stesso modo, secondo Tar e Consiglio di Stato, il Comune aveva confermato il vincolo senza però motivare sulla sostenibilità economica dell’impresa alberghiera e senza argomentare sulle ragioni addotte dalla società per la richiesta di svincolo. Il Comune, insomma, si è mosso male e alla Metropolis spetta il diritto di svincolare. E’ molto più difficile, quindi, adesso, immaginare la conversione in centro congressi dell’attiguo ex cinema Italia, mentre è molto meno difficile immaginare le palazzine liberty trasformate in appartamenti di pregio, verosimilmente tutte seconde case. Questa sentenza dovrebbe avere conseguenze anche sulla pratica dell’Eurotel, rendendo legittima la trasformazione generale in appartamenti, malgrado oggi sia stata respinta l’associazione ad opponendum a questo ricorso richiesta da una proprietaria del complesso Eurotel.