| Trova i ladri in casa e gli sparano. Arrestato il responsabile a Modena |
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| Martedì 14 Febbraio 2012 17:18 |
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Erano circa le 5,40 di questa mattina, ancora con il buio in giro, quando Antonio Sanguineti, 62 anni, pensionato, ex autista degli autobus ed ex consigliere comunale, ha sentito rumori all’interno della casa, dove vive da solo, alla Crocetta di Leivi, pochi passi dalla scuola primaria e circa due chilometri dal Passo del Bocco. Come, forse, avrebbe fatto chiunque, allora, si è alzato per controllare. In base a quanto, poi, emerso, è verosimile che all’interno si trovasse una persona, intenta, evidentemente, a rubare, che vistasi scoperta, ha sparato, ferendo il pensionato tra il petto e la spalla sinistra, per poi dileguarsi. Rimane un mistero il perché i cani delle abitazioni circostanti, secondo quanto riferito dai vicini ai carabinieri, non hanno neppure abbaiato. Nel frattempo, comunque, Sanguineti provava ad inseguire i suoi feritori, uscendo fuori di casa, ma, ferito, non poteva andare lontano: il vicino, agente di polizia municipale, lo ha sentito gridare e lo ha soccorso, mentre era ancora sanguinante. L’uomo è stato portato al San Martino, in codice giallo, quindi non in pericolo di vita, sebbene grave, e lì operato, questa mattina. Nel frattempo, le indagini si sono sviluppate, partendo dalle immagini delle telecamere di Leivi, fornite dal sindaco, Vittorio Centanaro, e dalla polizia municipale. Non è escluso che sia servita anche quella del Comune di Chiavari, a Sampierdicanne. Di sicuro, comunque, i carabinieri hanno tratto qualche elemento, risultato decisivo per identificare il responsabile: forse, lo stesso numero di targa, diffuso alle forze dell’ordine di tutto il Nord Italia. In serata, quindi, è arrivato l’arresto di un albanese di 26 anni, bloccato dalla polizia a Modena, dove, evidentemente, era fuggito dopo la sparatoria.
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| Ultimo aggiornamento Martedì 14 Febbraio 2012 19:13 |