Genova. Assemblea surreale quella di oggi in consiglio provinciale. Mentre l’Ente genovese sta discutendo il bilancio dal governo Monti oggi è arrivato un altro emendamento, il quale ha stabilito che decadranno entro il 31 marzo 2012 le Province che l’anno prossimo avrebbero dovuto rinnovare i propri consigli, e quindi anche la nostra di Genova. 

La Provincia sarà pertanto commissariata e tale modifica rinvia, dal 30 aprile al 31 dicembre 2012, l’emanazione di una nuova legge, che trasforma le province in “enti di secondo livello”. Decadranno dunque tutte le giunte provinciali e le competenze e funzioni, per legge saranno trasferite ai Comuni e alle Regioni. E alla luce di tutto questo, oggi i consiglieri si sono concentrati su questo più che sul documento finanziario. Maurizio Barsotti, Vicepresidente del Consiglio, Pdl, si è rammaricato della scarsa conoscenza da parte degli abitanti delle città, come Chiavari, dice, del ruolo svolto dalla Provincia, mentre nelle campagne è ben conosciuta ed amata. E Giuseppe Nobile, Sel, ha messo in guardia dall’ulteriore abbandono, con l’abolizione delle Province, di quel poco di politica agricola che si fa ancora in Italia, ha detto.