Tutto si potrà dire, dello scontro di questi due giorni, tranne che sia stato condotto sui binari della reciproca eleganza. Dopo che Piombo ha improvvisamente divulgato il suo punto di vista contrario a Park dell’Orto e area Lames, oggi, dal Comune di Chiavari, è stata invece divulgata, per intero, inviandola a tutti gli organi di stampa, la lettera con la quale Piombo, nel 2007, chiedeva, prima delle elezioni un posto in giunta.

 E la divulgazione ha compreso anche i passaggi della lettera in cui la richiesta di assessorato andava a coincidere con questioni personali, oltre a una serie di sottolineature sotto gli errori ortografici che comparivano nel testo, per metterli in luce. “Si comprende – recita la nota diffusa dal sindaco Agostino - il disagio di chi teme di essere escluso dalla prossima giunta che, in base alla legge, sarà composta da cinque assessori anziché sette, ma dovrebbe quanto meno essere cosciente di come si scriva”.

Comunque, dice ancora il sindaco: “Il signor Piombo ha sempre incondizionatamente approvato le iniziative dell’amministrazione e non ha mai manifestato alcun dissenso né idee diverse da quelle approvate”. Dal canto suo, Piombo dice che Park e Lames non erano progetti del programma elettorale, ma Agostino ricorda che l’ex assessore diceva: “Su di me ci conti, sono una persona seria e quando mi prendo un impegno lo porto a termine” e conclude ancora pesantemente: “Il personcino Piombo non attribuisca ad altri le sue inadeguatezze, il suo personale fallimento e le sue frustrazioni”.