Si avvicinano le elezioni e si consumano le prime mosse ufficiali. Dopo aver dato corso, “da circa un anno” a quelle che il resto dell’amministrazione definisce “personali iniziative elettorali”, infatti, oggi Pierluigi Piombo ha lasciato la giunta di Chiavari, consegnando le proprie dimissioni al sindaco, Vittorio Agostino, che ha già affidato le deleghe a commercio, artigianato e sport al vice sindaco Roberto Rombolini. 

Cinque anni fa, da consigliere comunale, Piombo si era defilato da Forza Italia, preparando la candidatura proprio con Agostino, oggi rompe in maniera plateale, rivendicando che il ruolo in giunta derivava dalle 314 preferenze personali ottenute alle elezioni e attaccando: “la classe dirigente è avvitata su questioni più personali che politiche, l’azione amministrazione è come frenata, bloccata”. E poi, giù critiche durissime sul park dell’Orto e sul progetto dell’area Lames: “Sono due progetti distanti dalle esigenze di Chiavari – scrive Piombo nella sua lettera di dimissioni -. Se fino ad oggi sono rimasto è per spirito di servizio e con la speranza che lei, signor sindaco, si ravvedesse, soprattutto su questi due progetti”.

Tutte argomentazioni la cui credibilità è bollata dalla nota diffusa da Palazzo Bianco, che le definisce: “Singolari motivazioni prima d’oggi mai espresse”.

Cosa farà, comunque, adesso, Piombo: che si candiderà anche nel 2012 lo dice lui stresso, con la frase: “Voglio continuare a spendermi per questo territorio, in ogni modo”.