Tigullio. E’ stata organizzata in maniera definitiva nel pomeriggio, la partenza per domani, di volontari di pubbliche assistenze e gruppi di protezione civile, alla volta delle zone maggiormente colpite dalla terribile alluvione, che ha provocato anche decessi e dispersi. A partite saranno circa in 25, l’appuntamento è alle 7.30 dal Palazzetto dello Sport di Sampierdicanne, e successivamente intorno alle 8.00, in Piazzale La Franca, per la formazione della cosiddetta colonna mobile, alla quale oltre alla Croce Verde Chiavarese, gruppo di Protezione Civile, si uniranno i Volontari del Soccorso di Sant’anna di Rapallo, la Croce Verde di Sestri Levante. 

Sempre domani partiranno anche la Croce Verde di Arma di Taggia, un gruppo di volontari della protezione civile di Vercelli, e un altro della provincia di Monte Brianza. Il lavoro soprattutto durante la prima giornata dovrebbe concentrarsi nella zona di Brugnato, ma Rinaldo Lavaggi, Coordinatore del gruppo di protezione civile della Croce Verde Chiavarese, preannuncia che sicuramente ci saranno anche altre esigenze, e che la situazione è grave e delicata, inoltre i collegamenti telefonici sono praticamente inesistenti e dunque solo domani il gruppo sin renderà effettivamente conto di come dovrà muoversi. Una o due squadre si daranno il cambio, con ritorno in serata, dunque dopodomani partiranno nuovi volontari, e così via fino a domenica. Chi abita più lontano probabilmente deciderà di fermarsi sul posto, gli altri in serata rientrano. Ogni giorno una o due squadre si sposterà con l’ausilio di mezzi meccanici, con movimento terra e tipo carroattrezzi, per lo spostamento delle autovetture. Intanto oggi la Provincia di Genova su richiesta della Regione Liguria, ha inviato una seconda pala gommata, a Carrodano, località spezzina colpita dal forte maltempo, che ha provocato una frana sull’autostrada Genova-Livorno. E domani, finita la rimozione dei detriti sulla carreggiata autostradale, sarà inviato un altro mezzo per ripulire la strada dal fango. E l’Associazione Regionale Comuni della Liguria, promuove una rete di solidarietà per portare aiuto nelle aree più colpite. Occorrono mezzi per liberare le strade e soprattutto acqua e viveri per la popolazione. E i danni sono davvero ingenti, per svariati milioni di euro, come conferma l’assessore regionale alle infrastrutture Raffaella Paita, costantemente in contatto con Salt, Anas e Autostrade per l’Italia. “Cancellata la strada Aurelia in Val di Vara”, dice, vi è un tratto di 15 km completamente isolato lungo la tratta Cà da Parma-Carrodano.