Quella scarpata che degrada verso il mare, nella curva subito dopo il Tigullio Rocks, lungo l’Aurelia, in direzione Rapallo, era diventata, di fatto, una discarica abusiva. Le ragioni si intuiscono facilmente, anche se rimangono ingiustificabili: i bidoni della spazzatura vera rimangono lì di fronte, la via Aurelia, in quel tratto, è buia, e si affaccia direttamente sulla scarpata.

 Così, questo pomeriggio, giunti sul posto, i vigili del fuoco del distaccamento di Chiavari hanno trovato carcasse di motorini, lavatrici, frigoriferi, divani, scarti di materiali edili. Era una vera e propria discarica abusiva di ingombranti ed inerti, su suolo demaniale, e probabilmente qualcuno si era stufato di vederla, sebbene i vigili del fuoco, non avendo trovato tracce di innesco, parlino di causa incerta per l’incendio di oggi. Tutto il materiale in questione aveva preso fuoco poco dopo le 15, con le fiamme, per la verità poco estese, che interessavano anche tratti di macchia mediterranea, arbusti e pini marittimi. L’intervento di spegnimento dell’incendio è durato circa un’ora. Alla fine, per raggiunge gli ultimi focolai, visto il carattere impervio della zona, i pompieri si sono calati lungo la scarpata con le funi. Poi, per una definitiva messa insicurezza dell’area, è arrivata anche la pioggia.