Ubriachi e sotto l’effetto di cannabis, si incontrano davanti alla stazione di Rapallo e, per motivi non noti ma classificati come futili dalle forze dell’ordine, iniziano a litigare, e poi a picchiarsi. Esce anche un coltello visto che, tra le ferite refertate, se ne segnalano alcune da arma da taglio.

 E’ un tipico fatto di cronaca estivo, quello che avviene, nella notte, a Rapallo. I protagonisti sono un turista milanese di 34 anni e due ecuadoriani, uno di 19, l’altro di 17 anni. Tutti e tre, dopo i fatti, arrivano al pronto soccorso di Lavagna in ambulanza. IL milanese ne esce con una prognosi di otto giorni. Più grave il maggiorenne straniero, giudicato guaribile in 15. Illeso, invece, il minore, che, però, vista l’età, viene segnalato proprio al tribunale dei minori di Genova, perché ne segua le sorti. Nel frattempo, sul fatto hanno indagato gli agenti della polizia di Stato di Rapallo, che hanno denunciato tutti e tre per rissa. Il coltello che deve essere stato implicato nei fatti non è stato rinvenuto, mentre, per accertare le condizioni dei tre e quanto bevuto e assunto prima della rissa, parlano chiaro i referti del pronto soccorso. Per fortuna, non si è andati oltre fatti che, comunque, tornano a far riflettere sull’ordine pubblico e la civile convivenza nel periodo si affollamento dato dalle vacanze.