Prima c’era già la certezza del trasferimento. Ora, sono delineati anche i tempi. Dal prossimo settembre, infatti, prenderà il via il trasferimento della centrale operativa del 118 di Lavagna, con medici e centralinisti destinati a Genova, sebbene i dettagli, ovvero le sorti personali, non siano noti.

 “La gestione del personale avverrà secondo le regole contrattuali in confronto con il sindacato”, ha detto oggi l’assessore regionale alla salute, Claudio Montaldo, giunto a sorpresa proprio alla centrale operativa di Lavagna, dove ha incontrato, oltre agli operatori in turno, i direttori generale e sanitario, Paolo Cavagnaro e Gaddo Flego, il direttore del presidio ospedaliero Giovanni Andreoli ed il responsabile del 118 di Lavagna, Filippo Arcidiacono. Il trasferimento, ha detto Montaldo, è uno dei tasselli con cui la Regione vuole risparmiare, dopo il taglio di 200 milioni dal fondo sanitario nazionale. I presenti hanno espresso forti preoccupazione per tutti i diciotto operatori della centrale di Lavagna, che lavorano su sei turni. “Da parte mia possono assicurare che la loro professionalità non verrà dispersa”, ha risposto l’assessore, che, sul fronte del servizio per i cittadini, ha assicurato il mantenimento delle ambulanze con un maggiore supporto infermieristico a bordo.