Lavagna. Rogo dei motorini a Lavagna, ci sono due denunce, e continuano le indagini per trovare riscontro, in base agli elementi in possesso degli inquirenti, sui possibili autori dell’incendio del 17 giugno scorso, in Via Nuova Italia. 

Intanto sono indagati due ragazzi di Cogorno, uno ancora minorenne, l’altro appena diciottenne. E le cause sarebbero da ricercarsi nella ritorsione contro il convivente della mamma di uno dei due, solito parcheggiare il proprio motorino in quella zona ed anche dalla Madonna del Ponte. Potrebbero essere loro gli autori del terribile gesto che ha portato a dare fuoco ad una quindicina di motorini parcheggiati in Via Nuova Italia, danneggiando fra l’altro anche la facciata del palazzo ed il sottoportico, con il rischio incolumità per i residenti. Poi i giovani si sarebbero spostati come detto nella zona del Ponte. Resta invece ancora il dubbio per l’incendio di Via Santa Giulia, probabilmente effettuato per depistare le indagini da parte della compagnia dei Carabinieri di Sestri Levante, che da subito si è messa in movimento per individuare i colpevoli. Così come chiesto da tutta la città, non solo dagli abitanti delle vie interessate dall’incendio, affinché gesti simili vengano puniti. Ed il Comune lo ricordiamo, con Sindaco ed Assessori che si erano recati sul posto già dalla notte durante la quale era stato appiccato il fuoco, si è costituto parte civile.