Hanno incassato una solidarietà importante, oggi, i lavoratori dello stabilimento Fincantieri di Riva Trigoso: quella di Francesco Belsito, big della Lega Nord in Liguria ma, soprattutto, sottosegretario alla presidenza del consiglio. Un membro del Governo, insomma, laddove la proprietà dell’azienda è da ricondursi al ministero dell’Economia. 

Sono importanti, pertanto, le parole che Belsito ha pronunciato davanti all’assemblea dei lavoratori, criticando il piano industriale che prevede la chiusura di Sestri Ponente ed il clamoroso taglio di Riva. Incalzato da lavoratori e sindacalisti, Belsito è stato critico anche verso l’amministratore delegato dell’azienda, Giuseppe Bono. Adesso, allora, non resta che attendere quali novità potranno, eventualmente, emergere dagli incontri di venerdì 3 con il Governo e di lunedì 6 con l’azienda. Nel frattempo, esprimono solidarietà ai lavoratori il coordinatore ligure del Pdl, Michele Scandroglio, con il consigliere regionale Gino Garibaldi ed i sindaci di Casarza, Claudio Muzio, e Moneglia, Claudio Magro. Questi temono “una politica tesa più al contrasto del Governo che alla soluzione dei problemi” e rilevano “la mancata adesione della Regione alle nostre richieste di un tavolo regionale su Fincantieri”, confidando che “le trattative dei prossimi giorni possano far intravedere uno scenario nuovo”.