| Evasione fiscale ed opere abusive, imprenditore denunciato |
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| Giovedì 26 Maggio 2011 17:06 |
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Evasione fiscale e opere edili abusive: è un doppio binario quello lungo il quale la Guardia di Finanza di Chiavari ha indagato un imprenditore locale, operante nel campo della manutenzione di impianti navali. Sul fronte dell’evasione fiscale, le fiamme gialle hanno ricostruito che l’uomo aveva omesso di dichiarare ricavi per 2 milioni di euro, dichiarando, invece, 4 milioni di costi non documentati, utilizzati per abbattere le imposte ma risultati fittizi. Chiudono il conto 33mila euro di ritenute fiscali non versate, visto che i lavoratori erano pagati, almeno parzialmente, in nero, con cifre superiori a quelle dichiarate in buste paga. Il secondo capitolo è quello dell’abuso edilizio attuato all’interno del proprio capannone commerciale, che si trova su quello che gli uomini della finanza spiegano essere “un sito sottoposto a vincoli idrogeologici, realizzato in fregio ad un corso d’acqua significativo”. L’uomo si era fatto condonare, in base a normative antecedenti il 2001, due appartamenti realizzati all’interno di esso. Il punto, però, è che i due appartamenti, lussuosi, da 350 metri quadri ciascuno, sono stati realizzati negli anni 2006 e 2007, dopo l’avvenuto condono e grazie ad esso. L’imprenditore, quindi, è complessivamente denunciato per falso ideologico, abuso edilizio e reati tributari come dichiarazione infedele e occultamento o distruzione di scritture contabili. Sono denunciati anche il costruttore degli appartamenti abusivi, il direttore lavori e quattro soggetti coinvolti a vario titolo nell’emissione delle fatture fittizie. |