Riva Trigoso. Commenti e prese di posizioni si susseguono dopo il corteo con protesta di oggi, da parte degli esponenti politici del nostro territorio, a difesa dei lavoratori Fincantieri di Riva Trigoso. 

L’Onorevole Gabriella Mondello, Deputato Udc, si dice risoluta nel condividere la battaglia delle maestranze, per rivedere quanto era previsto e prossimamente sarà ricevuta dal Prefetto. Prende posizione l’Udc della Val Petronio, attraverso il Sindaco di Castiglione Chiavarese Giovanni Collorado, il Vice di Casarza Ligure Mario Fusano, il coordinatore Udc di Sestri Levante, Manlio Bandini, i quali combattono a fianco dei dipendenti, numerosi nel territorio della Val Petronio. E in merito alle dichiarazioni di ieri del Ministro per lo Sviluppo Economico Paolo Romani, esprimono stupore e contrarietà anche i Parlamentari del Pd Ligure, Mario Tullo, Roberta Pinotti, Andrea Orlando, Massimo Zunino e Sabina Rossa, insieme al Segretario Pd del Tigullio Luca Garibaldi e a quello del circolo di Riva Trigoso, Matteo Maggi. Per il Pd “ognuno di fronte al rischio chiusura della fabbrica, dovrà prendersi le proprie responsabilità”. Il Consigliere Regionale del Gruppo Misto Ezio Chiesa, dichiara che concentrare la costruzione navale per il settore militare nel cantiere del Muggiano di La Spezia, rappresenta il primo passo per chiudere definitivamente Riva Trigoso. E intanto in Regione oggi il capogruppo della Lega Nord Edoardo Rixi ha presentato una mozione a tutela dei lavoratori: “E una realtà che non può essere perduta”, dice. Giacomo Conti, Federazione della Sinistra, rilancia una proposta di legge per imporre un vincolo trentennale sulla destinazione d’uso delle aree industriali. E l’Assessore Regionale allo Sviluppo Economico Renzo Guccinelli, criticando anch’egli il Ministro Romano, ha dichiarato “dietro a progetti di razionalizzazione non può passare lo smantellamento dei tre siti di produzione cantieristica ligure”.