Chiavari. Asta deserta, per la terza volta. Nulla di fatto oggi per la colmata di Chiavari. Il progetto non riesce a decollare, adesso probabilmente non saranno predisposte altre aste pubbliche. “Il quadro economico è chiaro, le possibilità si conoscono, ma c’è diffidenza e difficoltà per il timore di scontrarsi con ricorsi o altre problematiche che assumo un valore prettamente politico, non è il nostro progetto che non piace bensì gli imprenditori, le Società, sono stanche di scontrarsi con ricorsi eventuali e con chi vuole impedire la realizzazione delle opere”. 

E’ fin troppo secco e diretto, ancora una volta, l’Assessore all’Urbanistica Antonio Segalerba, che riprende il discorso di stamattina durante l’illustrazione dei progetti che vedono coinvolta la Provincia di Genova, sottolineando chi appunto sembra voglia impedire la realizzazione di terminati lavori, dice l’Amministrazione. “Si continua a perde tempo e non si incrementa l’occupazione, pensiamo anche alla Fara, ma tutti restano in silenzio”, conclude Segalerba. Sulla questione colmata intanto interviene anche Franca Garbarino, Presidente Confindustria Tigullio, che per domattina nella sede di Viale Arata, ha convocato le delegazioni delle Associazioni di Categoria, i Sindacati e gli ordini Professionali, “per cercare una soluzione alternativa”, dice. Ricordiamo che il progetto dell’Amministrazione prevede la realizzazione di 70 alloggi, un albergo, area commerciale, mille posti auto, una pista ciclabile.