Santa Margherita Ligure. “Con il ricavato della vendita del Tennis Club, la Regione finanzi la piastra ambulatoriale.” La proposta dei Consiglieri Regionale Pdl Roberto Bagnasco e Matteo Rosso, piace al Sindaco di Santa Margherita Ligure, Roberto De Marchi, il quale spiega di avere già suggerito tale ipotesi tempo fa. I due Consiglieri Regionali dicono infatti che la situazione di stallo venutasi a creare è critica e chiedono alla Giunta Burlando di procedere in tempi celeri e certi: 

“L’Ospedale di Santa Margherita Ligure è stato chiuso ma della ristrutturazione della Piastra Ambulatoriale, non vi è traccia”, dicono. “E’ la via più breve, forse l’unica perché si dia seguito agli impegni che la Regione si assunse nel 2008 in merito alla riconversione del nosocomio, con l’apertura a Rapallo del nuovo Ospedale”, aggiunge De Marchi, che auspica altresì che procedano speditamente le procedure per la riattivazione del Centro Tennis. “La primavera si avvicina”, rincarano Bagnasco e Rosso, “e i campi sono ancora chiusi, e questo indebolisce la proposta turistica della città; l’Assessore al Turismo Berlangieri”, chiudono i due, “si era impegnato ad una soluzione attraverso un’assegnazione provvisoria per riaprire i campi”. Ed in tema di sanità, interviene anche l’Onorevole Gabriella Mondello, Udc: “Nel momento in cui è stato deciso di costruire l’Ospedale di Rapallo, inevitabilmente è stata segnata la sorte delle due realtà di Santa Margherita Ligure e Recco. Aumentare le strutture vuol dire fare lievitare i costi, oppure si finisce per effettuare tagli dolorosi, come avvenuto per la città del Golfo Paradiso”. Mondello prosegue ricordando di conoscere bene le problematiche legate agli Ospedali, quando in qualità di Sindaco di Lavagna, dice, ho portato avanti una serie di battaglie per potenziare il Pronto Soccorso e garantire alcune specialità. “Non nascondo la preoccupazione”, conclude, “nel momento in cui la Asl 4 dovrà gestire ben tre Ospedali, Rapallo, Lavagna e Sestri Levante, dovendo contare su una quota capitarla notevolmente inferiore rispetto a quella di molte altre Aziende Sanitarie presenti nella nostra Regione”. Mondello ricorda infine l’importanza di sostenere la Regione Liguria nella rivendicazione avanzata nei confronti del Governo, affinché sia riconosciuta la quota per gli anziani.