Chiavari. Ampliamento del porto turistico di Chiavari, arriva il via libera dalla Regione Liguria. A darne notizia sono il Consigliere Regionale del Gruppo Misto Ezio Chiesa e i Consiglieri Pdl Gino Garibaldi e Roberto Bagnasco; stamattina la Commissione Regionale competente, all’unanimità, ha dato l’assenso all’allargamento dell’approdo, approvando le proposte formulate dall’Amministrazione Comunale lo scorso aprile 2009. 

Dice Chiesa: “E’ un’opera importante che, come previsto dal Comune, sarà attivata con la procedura del project financing, permettendo a Chiavari di realizzare un intervento utile per il rilancio della città; inoltre rappresenta l’inizio del riassetto complessivo su tutto il fronte mare”. Tra le principali opere previste, 149 posti barca, 150 posti auto, il prolungamento di circa 160 metri del molo di sopraflutto, la demolizione e ricostruzione dell’attuale molo di sottoflutto, la realizzazione di un pontile fisso, il dragaccio dell’intero bacino, la realizzazione di nuovi posti auto in parte privati e in parte a rotazione da collocare nella struttura, e ancora, la realizzazione di un pannello a protezione della foce del torrente Rupinaro e l’allestimento di una zona da destinare ai pescatori professionisti con l’installazione di manufatti per la vendita del pescato. Adesso la palla passa al Consiglio Regionale, per l’approvazione definitiva prevista entro fine mese. Il Comune di Chiavari è titolare di una concessione demaniale di durata cinquantennale rilasciata dalla Capitaneria di Porto, con scadenza nel giugno del 2023 che prevede la realizzazione di un porto turistico. Il costo complessivo dell’intervento ammonta a 23 milioni di euro e i tempi di realizzazione sono stati preventivati in 18 mesi dall’inizio dei lavori. Secondo Chiesa questa importante opera per il Tigullio, sarà anche in grado di garantire nuovi posti di lavoro. E il Pdl non si ferma, presenterà iniziative consiliari sui porti e chiederà un Consiglio Regionale straordinario, monotematico.