Genova. Dibattito sull’Ospedale di Recco, ieri sera in Consiglio Provinciale, aperto da 4 espressioni di opinioni del Pdl, attraverso i Consiglieri Giuseppe Rotunno, Giuseppe Tassi, Paolo Bianchini, Maurizio Barsotti, contrari alla chiusura e interventi degli altri esponenti di Partiti. 

“La salute è una priorità per i cittadini ma la si garantisce anche attraverso la soluzione di un complesso di problemi”, ha detto Mariangela Milanta, Pd, “dalla medicina, all’ambiente al lavoro ad un’alimentazione adeguata e sufficiente per tutti; trovo umano volere sempre i servizi sotto casa ma non realistico, mentre si cerca di realizzare presidi specialistici che funzionino e piastre ambulatoriali per i servizi base. Per Rotunno, Pdl, è assurdo porre in concorrenza l’Ospedale di Recco con quello di Rapallo, che non sarà, dice, sufficiente a soddisfare le esigenze del Tigullio Orientale e del Golfo Paradiso. Barsotti, sempre Popolo delle Libertà, si è detto esterrefatto, da medico, perché nessuno ha tenuto conto che il nosocomio serve per le persone malate. Alla fine, il Presidente della Provincia Alessandro Repetto ha assicurato che si farà carico nei confronti dell’Assessore Regionale alla Sanità Claudio Montaldo, di verificare la possibilità di compensazioni a Recco, per rendere meno sofferto il distacco.