“La realizzazione del prolungamento di viale Kasman e la nuova difesa spondale del fiume Entella risultano indispensabili per garantire lo sviluppo economico del Tigullio e delle sue vallate”. Questa è la premessa, di Ezio Chiesa, che da assessore alle infrastrutture aveva seguito in maniera diretta la pratica e che ora, da semplice assessore, non molla la presa. Il consigliere del gruppo misto si allinea alla richiesta che il sindaco di Carasco, Laura Remezzano, aveva presentato nel corso dell’incontro svoltosi a Chiavari lo scorso 25 ottobre.

Secondo le statistiche, infatti, il progetto consentirebbe di ripartire efficacemente, tra le due sponde dell’Entella, i notevoli flussi di traffico che corrono tra l’entroterra e Chiavari, tranne che in un caso: quei flussi, infatti, finirebbero per aumentare all’imbocco dell’abitato di Carasco e Remezzano chiede, allora, di studiare una variante al progetto, un by pass che, prima del centro cittadino, sposti la viabilità nel territorio di Leivi, sulla sponda destra del Lavagna. “Si deve fare, lavoreremo in questo senso”, hanno promesso gli assessori Raffaella Paita e Giovanni Boitano a Cicagna, la settimana scorsa, al sopralluogo dedicato al tunnel. Ed ora, Chiesa esce allo scoperto e forza la mano alla giunta dalla quale è appena uscito. Con un ordine del giorno, infatti, ha chiede al consiglio di impegnare la giunta a realizzare, effettivamente, la variante che bypassi il centro di Carasco, veicolando sulla strada alternativa le auto dirette alle valli dell’entroterra. L’ordine del giorno è stato approvato questa mattina all’unanimità dall’assemblea.

Nel corso del consiglio regionale di questa mattina, si è discusso anche delle questioni aperte in materia di sanità. In risposta ad una interrogazione di Roberto Bagnasco, Pdl, l’assessore alla salute, Claudio Montaldo, ha spiegato che la struttura di ortopedia di Recco viene trasferita a Sampierdarena, mentre a Rapallo troverà posto tutta la day surgery attualmente a Santa Margherita. Soddisfatto Armando Ezio Capurro, “Noi con Burlando”, che dice: “Viene così smentito ogni rischio di trasferimento di parte dei servizi di day surgery a Sesti Levante, evitando disagi ai cittadini del Tigullio occidentale”.Valutazione opposta da Roberto Bagnasco, Pdl, che dice: “IL mancato trasferimento della struttura ortopedica a Rapallo, rafforza la necessità di ottimizzare le strutture chirurgiche di Rapallo”.L’altro capitolo aperto è quello di Santa Margherita, e dei tempi di conversione dell’attuale ospedale nelle previste strutture con piastra ambulatoriale e polo riabilitativo. “La risposta di MOntaldo è stata interlocutoria – commenta Bagnasco – evidenziando ancora una volta la non attendibilità della giunta Burlando rispetto ad impegni presi con atti deliberativi”.Secondo Capurro, invece: “L’assessore Montaldo ha confermato gli impegni previsti nelle delibere di giunta per l’autorizzazione della vendita dalla Asl al Comune di Santa Margherita, al fine di reinvestire il ricavato per migliorare la piastra ambulatoriale”.