Picchiato e licenziato dai datori di lavoro |
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Lunedì 15 Novembre 2010 18:46 |
Lui si è rivolto ai carabinieri, a Genova, mentre la Cisl lavora per impugnare il licenziamento davanti al giudice del lavoro. Sono questi gli ultimi sviluppi di una vicenda che sarebbe allucinante, se venisse confermato il racconto fatto dal protagonista, un operaio 50enne di origine marocchina,
oggi con cittadinanza italiana. Secondo questi, al rientro al lavoro dopo alcuni mesi a casa per un infortunio, i titolari dell’impresa edile dove era dipendente da tredici anni lo hanno accolto in malo modo, evidentemente per indurlo a lasciare il posto. La discussione è culminata in una vera e propria aggressione: i datori di lavoro avrebbero picchiato l’uomo, arrivando a fargli perdere i sensi con una badilata. Questo, il 6 settembre. Cinque giorni dopo, all’uomo è arrivata, dall’azienda, una lettera di licenziamento “per giusta causa”. |