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Cinghiali, la strategia per contenerli |
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Lunedì 08 Novembre 2010 12:49 |
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Dal 2005 ad oggi, all’interno dell’Ente Parco di Portofino e nell’area di cornice, sono stati 650 i cinghiali abbattuti dai cacciatori. Un numero notevole, ma l’azione degli ungulati continua, invece, a provocare danni, pesanti, in orti e giardini. Oggi, allora, i rappresentanti di Provincia di Genova, Polizia provinciale, Ente Parco, Comuni del territorio, Ambito Territoriale di Caccia, hanno definito una strategia che prevede di proseguire con gli abbattimenti, ma anche altre attività.
Intanto, il monitoraggio del territorio per individuare le aree incolte, luogo ideale per il proliferare della fauna selvatica, facendole pulire. Una campagna informativa dovrà riguardare i cittadini, per prevenire fenomeni radicati ma sbagliati, ovvero il foraggiamento il “dar da mangiare” ai cinghiali. Una ulteriore campagna informativa sul cinghiale e le sue abitudini dovrebbe, nell’intento delle autorità locali, favorire le segnalazioni di presenze eccessive o fuori luogo, da parte dei cittadini, ai quali verranno distribuite anche informazioni sui fondi a disposizione per acquistare recinzioni o pastori elettronici: in molti casi, i finanziamenti pubblici possono coprire sino all’80% delle spese sostenute. DI sicuro, nella riunione di oggi, è stata scartata la proposta animalista di agire con la sterilizzazione chirurgica: una pratica ritenuta davvero troppo costosa, ma anche poco utile ai fini di tutela della fauna, perché le statistiche indicherebbero una forte mortalità tra i capi sottoposti all’intervento. |
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Ultimo aggiornamento Martedì 09 Novembre 2010 12:42 |
