Sono tornati tutti agibili, all’infuori di quello teatro della tragedia sfiorata, gli appartamenti del civico 5 di via Dante Alighieri, in località Scaruglia, Comune di San Colombano. I vigili del fuoco hanno dato alla palestra del pian terreno il nulla osta ad aprire, ed ai residenti quello al rientro nelle rispettive abitazioni, anche se, nella notte scorsa, qualcuno ha dormito altrove, anche per smaltire lo shock.

Era circa l’1,30 della notte tra sabato e domenica, infatti, quando una esplosione è rimbombata in tutta la zona. A provocarla, il gas che aveva intriso l’appartamento di Eliseo Manzo, 55 anni, originario di Ancona, ma residente lì da tempo. La moglie e le figlie si erano trasferite da pochissimi giorni a Napoli, lui occupava ancora l’appartamento dove, però, era sotto sfratto. Viveva problemi economici, infatti, ed era indietro con i pagamenti. Non è però possibile affermare con certezza se quanto accaduto l’altra notte sia da ricondurre a disgrazia o ad un tentativo di suicidio. Di sicuro, adesso l’uomo è ricoverato in gravi condizioni al San Martino di Genova, dopo aver riportato ustioni di secondo grado. Non ci sono feriti, invece, tra i componenti delle altre cinque famiglie che occupano la palazzina.