Riva Trigoso. Anche se il livello di allarme è sceso la tensione resta alta. Il caso Fincantieri stamattina è approdato in Commissione Provinciale, Sviluppo Economico. A richiedere l’audizione, il Presidente Gian Piero Pastorino.

Presenti anche i rappresentanti sindacali e l’Assessore di Palazzo Spinola Paolo Perfigli, che ha detto “Ieri il passaggio romano è stato importante e responsabile ma la vicenda va seguita per avere certezza di prospettiva”. “Ci siano trovati di fronte ad un piano pesante, che esiste, anche se l’Amministratore Delegato ha rassicurato sui posti di lavoro e sulla sopravvivenza dei cantieri”, hanno ribadito i Sindacalisti presenti stamattina all’audizione. “Il primo obiettivo è che le otto fabbriche, le due direzioni, il centro di ricerca e i livelli occupazionali restino allo stato attuale”, hanno aggiunto. E lo sciopero di venerdì primo ottobre, che resta confermato, punta ad ottenere commesse cantierabili. Oggi sono poi intervenuti i Consiglieri Pd Zarino e Poggi, Nobile, Federazione della Sinistra-Prc e Muzio, Pdl, che come Sindaco di Casarza Ligure ha annunciato la presenza dei Comuni del Tigullio alla manifestazione di Roma, forti di un ordine del giorno di sostegno ai lavoratori proposto e votato dai Comuni della Val Petronio. E del caso, domani, si occuperà anche il Consiglio Provinciale.