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La festa è stata regolare, ieri sera, con i fuochi dei quartieri Spiaggia, San Martino e Liceto che si sono incrociati con luci e rumori di tuoni e fulmini. Il temporale, ampiamente anticipato dalle previsioni, non ha impedito di effettuare le sparate, perché i fuochi erano stati caricati in giornata: gli ultimi dubbi erano quelli legati al vento, ma, alla fine, nemmeno quello ha impedito la celebrazione della sagra del fuoco. Ad essere cancellata, invece, è stata la sparata del mezzogiorno di oggi: impossibile prepararla, con il tempo che si è avuto tra la notte e le prime ore di oggi. Tutto regolare, invece, stasera.
La decisione ufficiale è stata presa dai Quartieri di Recco nella riunione della tarda mattinata. Alle 20 la processione con l’arca di Nostra Signora del Suffragio uscirà dal Santuari di via Roma, salutata dai mascoli. A partire dalle 22,30, di nuovo tre sparate pirotecniche, quelle dei Quartieri Bastia, Ponte e Collodari, mentre è cancellata quella di mascoli di mezzanotte di San Martino. Ci sono, ovviamente, i mezzi speciali, fondamentali, visto che già ieri sera si registrava una lunga coda all’uscita del casello autostradale di Recco: le corriere partono alle 20,30 da Colle Caprile e Gattorna, per fare in percorso inverso, dal centro di Recco, mezz’ora dopo la fine dell’ultimo spettacolo. Il treno storico si aggiunge a quelli dell’orario ordinario: da Levante, parte da Sarzana alle 18,52, fermando in tutte le località: a Sestri Levante alle 20,23, a Chiavari alle 20,36, per arrivare a Recco alle 21. Per il ritorno, parte da Recco alle 0.40. |
