Lavagna. Maggiori controlli della Guardia Costiera negli stabilimenti balneari e nelle spiagge attrezzate per verificare il rispetto dell’ordinanza di sicurezza balneare; obiettivo la tutela dei bagnanti sulle spiagge, particolarmente affollate durante la settimana del Ferragosto. In uno stabilimento di Cavi, nonostante la presenza di numerosi bagnanti in acqua, al controllo del personale della Guardia Costiera di Lavagna, l’assistente bagnante non risultava in postazione.

E’ stato multato con una sanzione amministrativa di 1.032 euro.  In un altro stabilimento è stata accertata la mancanza delle dotazioni di sicurezza presso la postazione dell’assistente bagnante; a carico del gestore dello stabilimento è stata elevata una sanzione sempre di 1.032 euro per violazione dell’articolo 1.164 del codice della navigazione. Inoltre non era esposta l’ordinanza di sicurezza balneare della Guardia Costiera. Questa prevede, ha spiegato il Comandante Majoli, che l’assistente bagnante, identificabile da una maglietta di colore rosso con la scritta “salvataggio”, stazioni presso la propria postazione dove devono essere immediatamente disponibili in caso di emergenza, alcune dotazioni di sicurezza come un binocolo, un paio di pinne,  200 metri di cavo di salvataggio di tipo galleggiante, con cintura o bretelle su rullo fissato saldamente sul terreno, ed un salvagente.